Nelle storie del Vangelo della nascita di Cristo, è chiaro che Dio si diletta nell'usare persone comuni per fare cose straordinarie. Maria e Giuseppe, Elisabetta e Zaccaria, i pastori e i Magi ... erano tutte persone comuni che sperimentavano il potere straordinario di Dio. Anche oggi Dio usa le persone communi, come i volontari del team Anti-Tratta, per compiere cose straordinarie.
Il team dell’anti-tratta degli esseri umani fa un lavoro che richiede tanta pazienza. Dura a lungo fino a quando le donne in strada si fidano. Spesso sono state ingannate anche da familiari per finire a prostituirsi, hanno subito maltrattamenti e quindi è difficile fidarsi di nuove persone. Grazie a Dio e alla perseveranza del team che ha visitato le donne in strada per 4 anni, si è verificato un miracolo. Dio ha usato proprio la situazione del lock-down durante la crisi del coronavirus affinché una donna decidesse di lasciare la strada definitivamente!
Taina, del team Anti-tratta racconta: “Letizia, una donna Nigeriana di 25 anni che vive in Italia dal 2016, ci ha contattati durante il lockdown. Era stanca della vita di prostituzione e ci ha chiesto di aiutarla con i suoi documenti ed a trovare un modo per lasciare la strada. Abbiamo pregato tanto che il lockdown, in cui le donne non potevano lavorare le avrebbe aiutate a prendere la decisione di non tornarci più.
Siamo riusciti a far entrare Letizia nel programma di assistenza e integrazione sociale, offerto dagli enti antitratta. Riceverà un permesso di soggiorno, lezioni di Italiano e la possibilità di studio per poter trovare un lavoro normale.
È una persona molto sincera ed è veramente felice di poter iniziare questa nuova fase, senza preoccupazioni e con la possibilità di trovare lavoro un giorno: avere una vita normale, come dice lei.
E stata una grande gioia accompagnarla in questo processo di prendere decisioni grandi. È stata poco esposta alla cultura italiana nonostante viva qui da quasi 5 anni. Ha dovuto prostituirsi per 4 anni e solo dopo aver pagato tutto il suo debito di € 35.000,- si sentiva libera di chiedere aiuto.”
“Preghiamo che possa sentirsi al sicuro con le nuove persone con quali dovrà confrontarsi. In questa fase possiamo accompagnarla ma appena entra nella casa di emergenza, per un periodo non potrà avere contatti con esterni. ‘Grazie che mi avete procurato questa possibilità’ , erano le sue parole quando ci siamo salutati. Abbiamo risposto: ‘Grazie a Dio!’ Era d’accordo ma ha aggiunto che senza di noi non avrebbe avuto nessuno a cui affidarsi.”
Il team continua ad intercedere per lei; per un rafforzamento del suo rapporto con Cristo quando affronterà il suo passato e per nuovi rapporti sani.
“Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre.” Matteo 11:28
Questo articolo fa parte della campagna "Da ordinario a straordinario".